Bocconcini di merluzzo cotti al vapore, scottati in padella, aromatizzati alla curcuma, bacche rosa, aneto su crema di piselli, abbinati a Tenuta Il Bosco Il bosco DOC sboccatura 2012
3 marzo 2014
Bocconcini di merluzzo in crema di piselli e Il Bosco
Posted by Riccardo Pastore under ricette, secondi piatti, Spumanti, Wine Explorer | Tag: "Tenuta il Bosco", bocconcini, bollicine, CVZ, cvzonin, DOC, il bosco, merluzzo, oltrepo', piselli, spezie, Zonin |Lascia un commento
30 novembre 2012
Brera DOC 2010 – Tenuta Il Bosco – Zenevredo
Posted by Riccardo Pastore under Uncategorized, vini bianchi | Tag: "Tenuta il Bosco", 2010, brera, Casa Vinicola Zonin, CVZ, cvzonin, DOC, zenevredo |Lascia un commento
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“Brera DOC 2010 – Tenuta Il Bosco – Zenevredo #oltrepo #cvz #cvzonin #zonin ”
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21 agosto 2011
[Preview] Vendemmia 2011 @ Tenuta il Bosco – Zenevredo (PV)
Posted by Riccardo Pastore under Enologia, fotografia, Reportage, Uncategorized | Tag: "Tenuta il Bosco", Casa Vinicola Zonin, chardonnay, CVZ, il bosco, pinot nero, vendemmia, vendemmia 2011, zenevredo |Lascia un commento
Vendemmia 2011, a set on Flickr.
2 ottobre 2009
fotovendemmia @ Tenuta il Bosco – Zenevredo (PV)
Posted by Riccardo Pastore under Enologia, Spumanti, vini bianchi, Vini Rossi | Tag: "metodo classico", "oltrepo' pavese", "Tenuta il Bosco", bonarda, brera, Casa Vinicola Zonin, champagne, charmat, CVZ, dégustation, enogastronomia, Enologia, Enoturismo, malvasia, nectar, oltrepo', pavese, philèo, pinot, raisin, rosé, spumante, tasting, Tenuta, verre, vigne, vigneti, vigneto, vini, vini bianchi, Vino, Vino Italiano, vitigni, vitigno, vitivinicola, Wine, Winetourism, zenevredo, Zonin |[2] Comments
Da che mondo e mondo c’è sempre la prima volta per ogni cosa…
Quest’anno ho avuto l’onore e l’occasione di partecipare a fotovendemmia, evento annuale organizzato dalla Casa Vitivinicola Zonin presso le tenute del gruppo Zonin Vineyards.
Ho accettato ben volentieri l’invito a) perchè l’anno scorso per problemi lavorativi avevo rinunciato b) perchè amo la fotografia in ogni sua forma d’arte c) perchè da qualche tempo ho iniziato ad amare il vino e tutto ciò che gli sta attorno.
La prima cosa che ho notato all’arrivo, presso la Tenuta il Bosco, è stata la quiete del posto, un’atmosfera calma e rilassante degna di una cantina, dove i vini giovani invecchiano con serenità e quelli vecchi si preparano ad essere stappati.
Una volta acclimatati, dopo 121 chilometri di viaggio in auto, abbiamo iniziato il nostro tour dal cuore pulsante dell’azienda. Lì dove tutto ha inizio, dove la materia prima può assaporare il soffio del vento tra le colline, dove può beneficiare dei raggi di Horus e nutrirsi dell’energia vitale. Lì dove professionisti del vino, supportati dalle tecnologie più all’avanguardia, possono trarre i frutti migliori che madre natura offre, un bel vigneto di Bonarda su superficie collinare di circa 54 Ha.
In seguito, abbiamo potuto assistere alle operazioni preliminari di produzione e stoccaggio e avuto l’onore di visitare la Cantina. Un mondo magico dove processi alchemici trasformano la materia prima in nettare divino.
Infine, una degustazione degli spumanti “Il Bosco” e “Philèo” , del bianco “Brera” e del rosso “Pinot Nero Poggio Pelato” del 2005. Quest’ultimo dal sapore molto ampio, morbido ricco e vivace.
Una giornata diversa dal solito, rilassante, piacevole e ricca di novità e di sapori.
Per ulteriori informazioni:
i due post sul blog di Francesco Zonin:
i miei scatti realizzati durante questa fantastica giornata: